Vermentino

Il vitigno Vermentino, a bacca bianca, ha probabilmente origine dalla penisola iberica e arrivò in Sardegna attraverso la Corsica alla fine del 1800. Coltivato anche in altre regioni d'Italia, ha trovato in Sardegna il suo habitat ideale diffondendosi dalla Gallura in tutta l’isola, dove attualmente occupa una superficie di circa 4.300 ettari.

Il Vermentino è il vitigno del mare: è proprio nelle zone litoranee e nell'immediato entroterra che dà il meglio di sé e nei suoi vini ritroviamo infatti una grande sapidità e un bouquet che ricorda la macchia mediterranea e il profumo degli agrumi.


I vini prodotti dal Vermentino hanno una forte personalità che varia in base alle diverse zone di produzione: nell'area della DOC “Alghero” viene prodotto solo il Vermentino frizzante, caratterizzato da un colore giallo paglierino intenso, bollicine fini e profumo fruttato.

Ampelografia del vitigno

Foglia: media o medio-grande, orbicolare o pentagonale, pentalobata o più spesso eptalobata
Grappolo: medio, conico o cilindrico alato, talvolta con un'ala lungamente peduncolata, spargolo o mediamente compatto
Acino: medio o medio-grande, da rotondo a ellissoidale molto corto
Buccia: di medio spessore, giallo-verdastra con sfumature dorate o ambrate se ben esposta al sole e con macchie caratteristiche di color ruggine

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